In Sicilia l’uva serve per fare zucchero per dolci

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Naturalia Ingredients, a Mazara inaugurazione del primo impianto in Europa dedicato alla produzione di zucchero, glucosio e fruttosio d’uva cristallino.

La Sicilia è già famosa per la manna, la dolce specialità prodotta incidendo i frassini delle Madonie nei Comuni di Pollina e Castelbuono, ma l’isola sarà anche conosciuta come, patria dello zucchero d’uva. Questo perché presto a Mazara del Vallo (TP) entrerà in funzione il primo impianto al mondo per la produzione di zuccheri d’uva in forma cristallina, cioè lo stesso zucchero usato per dolcifiacare una tazzina di caffè. Ma rispetto allo zucchero raffinato di barbabietola quell’uva ha un potere dolcificante superiore del 20% e un apporto calorico minore del 25%.

L’impianto fa capo a, Naturalia Ingredients, joint venture tra Eridania Sadam e le Cantine Foraci, azienda siciliana specializzata nella produzione di vini, mosti e succhi derivati dall’uva. Il nuovo stabilimento copre una superficie di circa 30 mila mq e ha una capacità produttiva a pieno regime di circa 9 mila tonnellate annue di zuccheri cristallini. L’inizio dell’attività è previsto in concomitanza con la vendemmia 2012 che partirà i primi di agosto, e coinvolgerà inizialmente 12 addetti destinati progressivamente ad aumentare per coprire tre turni giornalieri e un ciclo di produzione annuo continuo. Il totale investimento, completato nel biennio giugno 2010-giugno 2012 è di 16 milioni di euro.

L’attività si colloca all’interno di uno dei territori italiani a maggior densità viticola, quella provincia trapanese caratterizzato da 60 mila ettari di vigneti e in cui l’uva rappresenta il 70% della produzione agricola totale. Il processo produttivo consente di estrarre dal succo d’uva concentrato fruttosio e destrosio in forma liquida e cristallina, senza modificarne le caratteristiche essenziali e quindi senza alterarne la natura: una produzione garantita dal monitoraggio diretto e costante della produzione viticola e dell’intero processo produttivo.

Rispetto a quelli liquidi, gli zuccheri cristallini godono di diversi vantaggi, legati in particolare al minore impatto ambientale della logistica (-35% di volume trasportato), alla facilità di utilizzo e alla semplicità di stoccaggio. Nel marketing plan di Naturalia Ingredients per gli zuccheri d’uva (categoria merceologica di riferimento: dolcificanti naturali), è indicato come indirizzo strategico prioritario il canale B2B, cioè la fornitura alle aziende invece che al grande pubblico. A regime la nuova società punta a una produzione complessiva pari a circa 9 mila tonnellate, per un fatturato di circa 35 milioni di euro. Fondamentali, nella strategia di sviluppo, sono i mercati internazionali, con particolare attenzione all’area Ue, al Giappone e al Nord America.

Il fruttosio di Naturalia Ingredients è il primo fruttosio cristallino prodotto dalla frutta. Infatti il fruttosio puro cristallino attualmente disponibile sul mercato non ha origine dalla frutta, bensì da altre fonti (principalmente cereali), che non contengono fruttosio libero, come invece nel succo d’uva. In campo nutrizionale e applicativo, gli zuccheri naturali di Naturalia Ingredients sono destinati a un’area premium e green tech per prodotti quali marmellate, confetture e mostarde, caramelle e canditi, gelati, yogurt, bevande funzionali a base frutta.

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Jenny Ruggeri
Jenny Ruggeri (1966) nasce a Messina e conseguiti gli studi nella città natale, dove si laurea in Lettere Moderne presso la Facoltà di Lettere e Filosofia, si trasferisce a Bergamo per insegnare nelle scuole bergamasche. Dopo dieci anni di insegnamento matura l’idea di fare qualcosa di diverso dalla docenza. Ha studiato e studia gli eruditi grammatici (Plinio, Fulgenzio, etc.) i lirici (Catullo, Orazio, Properzio) ed i narratori (Petronio ed Apuleio). Nel tempo libero si diletta a scrivere racconti e novelle. Collabora con alcune testate giornalistiche ed è proprietaria dal 2003 di un giornale a tutela e difesa del consumatore (Customer Care Service).

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