Minturno–Roma sparisce da app ufficiali. Confconsumatori: panico tra viaggiatori.

Un giallo che non ha trovato ancora una spiegazione valida ed una amara sorpresa che la Befana ha portato ai pendolari della provincia di Latina.

0
763
Minturno–Roma sparisce da app ufficiali. Confconsumatori: panico tra viaggiatori.

Avviso ai viaggiatori (pendolari): nella serata della Epifania, il treno 122210 con partenza alle ore 07.03 da Mintuno Scauri e arrivo a Roma Termini alle ore 08.59 è “scomparso”.

Un giallo che non ha trovato ancora una spiegazione valida ed una amara sorpresa che la Befana ha portato ai pendolari della provincia di Latina. Da verifiche effettuate su tutte le applicazioni per smartphone, nonchè sul sito di Trenitalia non risulta programmabile ed acquistabile il biglietto per il treno 12210 con partenza da Minturno Scauri ed arrivo a Roma. La stessa problematica si presenta anche programmando il viaggio per la giornata di domani e per le successive. Qualcosa è cambiato negli orari di Trenitalia? Sembrerebbe di sì. La mancanza di informazioni ha quindi provocato il panico tra i pendolari che prendono abitualmente quel treno per raggiungere la Capitale. Tuttavia, rileva la Confconsumatori di Latina, diversamente da quanto risultante sui siti e app ufficiali, questa mattina recandosi presso la stazione di partenza si è appreso che il treno 12210 è regolarmente partito come se si trattasse di un treno “fantasma”, non acquistabile e non individuabile all’atto della programmazione del proprio viaggio. Sembrerebbe trattarsi quindi di una mancanza di informazioni come previste dalla normativa di settore che genera confusione e disagi per i passeggeri. Per questo motivo, spiegano dall’associazione, “abbiamo immediatamente presentato reclamo ed inviato richiesta di spiegazioni a Trenitalia e alla Regione Lazio che, come ricordiamo, è la committente del servizio regionale. Riteniamo che quanto accaduto sia gravemente lesivo del diritto all’informazione del pendolare, previsto come detto dalla normativa di settore e che la Regione in quanto Ente pagante il servizio regionale debba pretendere da Trenitalia la massima chiarezza in merito”. Confconsumatori sottolinea che se si abolisse il treno 12210, la situazione dei pendolari sarebbe ulteriormente aggravata in quanto i viaggiatori sarebbero costretti a riversarsi sul già super affollato regionale veloce 2418 da Benevento. “Non ci stancheremo mai di dire che la risoluzione del problema sovraffollamento dei treni della fascia pendolare non può che passare dalla “velocizzazione” dei regionali veloci e con la partenza di questi da Villa Literno”.

LASCIA UN MESSAGGIO

Inserisci il tuo commento
Per favore, lascia qui il tuo nome